Vito Moccia *6/6/1931 †12/5/2023
Un credente sulla scia dei Santi Sociali di Torino
Volontario per tanti anni alla Messa del Povero insieme a sua moglie Irene.
Animava la Messa suonando il violino.
Devoto di Fratel Teodoreto.
Catechista Associato all’Istituto secolare dell’Unione.
Fedele redattore del bollettino L’amore a Gesù Crocifisso.
Presidente della Casa di Carità.
Presidente durante diverse Assemblee della Messa del Povero.
Sempre disponibile al confronto.
Innamorato del Crocifisso e desideroso di trasmettere la Devozione a Gesù Crocifisso e Risorto.
Persona impegnata nelle Opere di Formazione, di Carità ed anche di animazione musicale durante le funzioni religiose sia alla Chiesa della Gran Madre di Dio che al Centro Andrea.
Esiste una caratteristica che mi ha sempre colpito di Vito la sua costanza e i suoi punti saldi, durante i numerosi dialoghi ed incontri le sue certezze di fede e di vita emergevano in modo intenso.
Il suo amore per il mondo dell’Unione Catechisti di Gesù Crocifisso e di Maria Santissima, Istituto secolare, che ha iniziato a frequentare sin dagli anni 60 e lo ha portato a rivestire diversi ruoli delicati di servizio e di gestione all’interno della Casa di Carità Arti e Mestieri e poi nell’Opera Messa del Povero.
Lui, Catechista Associato, innamorato del Crocifisso, come fra Leopoldo Maria Musso il compositore della formula devozionale dell’Adorazione a Gesù Crocifisso affidata per la divulgazione ai Fratelli delle Scuole Cristiane, si è impegnato per oltre 50 anni a partecipare alla redazione del Bollettino di informazione e formazione “L’amore a Gesù Crocifisso”.
Ha redatto oltre 100 articoli, oltre aver partecipato alla realizzazione di alcuni testi, tra i quali Lavoro Formazione Vangelo, (ed. La Lucertola, 2000 Torino), dove si narra la storia della Casa di Carità con particolare attenzione ai principi della propria politica educativa: accesso gratuito per gli studenti, beneficenza pubblica e dei privati come unico sostegno alle attività e un addestramento professionale al quale era affiancata una dimensione formativa. L’istituzione della scuola, negli anni Venti, era iscrivibile nell’opera di evangelizzazione verso i giovani e i lavoratori che il mondo cattolico propose come antidoto all’insorgenza della conflittualità sociale legata alle rivendicazioni della classe operaia. Un indirizzo condiviso inizialmente dalle grandi industrie, come la Lancia e la Michelin, che affidavano alla Casa di Carità la formazione delle maestranze qualificate. Importanti sono stati i legami con l’Ucid, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti, e con la Fuci, Federazione Universitaria Cattolica.
Leggendo gli articoli da lui scritti nel Bollettino si può percepire chiaramente la sua visione sui temi che ha sviluppato nell’arco della sua attività sociale e caritativa: gli sposi cristiani, la famiglia cristiana, il catechista associato, le attività del gruppo famiglia dell’Unione Catechisti, La Casa di Carità nelle sue molteplici attività di formazione professionale, l’adorazione a Gesù Crocifisso, la Crociata della sofferenza, il movimento Adoratori…..
Ricordiamo con affetto la sua costante presenza e partecipazione all’Opera Messa del Povero che allietava la funzione religiosa con il suono del suo violino che accompagnava il canto dei poveri e dei volontari;
la sua testimonianza come catechista associato all’Unione, nel momento dell’estinzione della stessa ha stimolato tutti noi per far sì che la spiritualità dell’Istituto Secolare potesse continuare nel nostro gruppo come segno di animazione nei confronti dei poveri;
il suo impegno nel continuare la pubblicazione del bollettino l’amore a Gesù Crocifisso; la sua azione di servizio in qualità di Presidente dell’Ente di Formazione Professionale Casa di Carità Arti e Mestieri; persona ferma nei suoi principi, ma sempre disponibile al confronto.
Lo ricorderemo nella preghiera durante la Messa di trigesima che sarà celebrata il giorno 17 giugno alle ore 18.00 presso la Chiesa Gran Madre di Dio.
Roberto Bianco
Presidente Opera Messa del Povero
https://www.unionecatechisti.it/audio/1975/1975_09_07C12.html
Fratel Teodoreto
