LE FERITE DEL SIGNORE SEGNO ETERNO DI AMORE (dal Vangelo secondo Giovanni 20,19-31.)
“Erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei”.
Nei momenti difficili, lo stare insieme, parlarsi e pregare è una terapia che ci guarisce dall’egoismo e ci fa riscoprire la forza di essere “famiglia”.
Per noi che ci prepariamo all’ASSEMBLEA ANNUALE della nostra Opera Messa del Povero con il rinnovo delle cariche è determinante avere questo spirito.
“Tommaso non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri Discepoli: “Abbiamo visto il Signore! Ma egli disse loro:
Se non vedo nelle Sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel Suo fianco, Io non credo”.
Contemplare le piaghe di Gesù ci aiuta a pensare alle piaghe che affliggono milioni di uomini in questo momento storico.
Gesù presente nelle persone in difficoltà ci aiuta a toccare con mano le loro ferite psicologiche e fisiche.
QUESTO VANGELO illustra il nostro logo di GESU’ CROCEFISSO E RISORTO di cui noi siamo le sue braccia per servire i Poveri.
TOCCHI DI CRONACA.
Volontari presenti.
Tommy, Antonio, Gianfranco, Pina, Luciano, Serena, Pietro,
Andreina, Lina, Marinella, Antonella, Mimmo, Rosaria, Sandro, Gentian,
Andrea Ronco, Gruppo Salus (Luca, Andrea, Luisa, Giovanni).
ASSEMBLEA ANNUALE CON RINNOVO DELLE CARICHE.
SI TERRA’ SABATO 6 MAGGIO 2017 PRESSO CENTRO ANDREA
ALLE ORE 15,30.
Si ricorda che:
art. 7 Assemblea
hanno diritto di voto tutti soci in regola o sul punto di regolarizzare la loro quota 2017.
Art. 4 l’assemblea è regolarmente costituita quando è presente o rappresenta la maggioranza.
DELEGHE- OGNI SOCIO PUO’ DISPORRE DI 2 DELEGHE.
Per gli assenti consegnare delega firmata ad un Socio che garantisce di venire.
LA VOSTRA PRESENZA DARA’ CONTINUITA’ ALL’OPERA.
EUGENIA DURANDO VERNA
La Grande Madre di Volontari.
La testimonianza e l’affetto restano indelebili.
La sua vicinanza dal cielo ci aiuti e ci stimoli ad
OPERARE CON AMORE NELL’UNITA’ DEI CUORI.
Buona settimana fr. Egidio